Si sente sempre più spesso parlare dell’importanza di avere database perfettamente in ordine, contenenti informazioni esatte, precise e aggiornate.
Qualcosa che influisce in maniera determinante su diverse operazioni conseguite dalle aziende attive all’interno di molteplici settori dell’economia e che oggi risulta più semplice alla luce degli sviluppi intercorsi con la digitalizzazione e in particolare attraverso la normalizzazione degli indirizzi.
In questo articolo vi raccontiamo qualcosa di più su cos’è la normalizzazione degli indirizzi, analizzando perché si rivela imprescindibile per le imprese del Belpaese.
Cosa si intende per “normalizzazione degli indirizzi”?
Si tratta di un’operazione che permette di conseguire procedure quali quelle di verifica, formattazione, validazione e, se necessario, correzione delle imprecisioni che presenta un indirizzo oppure un intero database. Si rivela essenziale per qualsiasi azienda presenti un database, nell’ottica di ottenere recapiti precisi e affidabili, privi di inesattezze.
Come viene realizzata la normalizzazione degli indirizzi?
La normalizzazione degli indirizzi viene conseguita tramite software specializzati e realizzati da aziende qualificate dell’informatica. Tra i programmi di ultima generazione Egon (sito egon.com) si distingue per il fatto di poter essere installato sia a livello locale che direttamente online, risultando in grado di offrire supporto presso oltre 250 Paesi presenti su scala planetaria. Lo fa garantendo la perfetta normalizzazione di indirizzi che appaiono errati oppure con informazioni parziali.
La procedura può essere conseguita su un indirizzo alla volta oppure attraverso un’analisi di tipo batch, che interessa migliaia di indirizzi in contemporanea, come solitamente avviene all’interno dei database digitali. Questa soluzione permette di ottimizzare le tempistiche, senza perdere di accuratezza.
Cosa si ottiene tramite la normalizzazione degli indirizzi?
I software di ultima generazione specializzati nella normalizzazione degli indirizzi hanno la capacità di ridurre il singolo recapito in una forma che appare intelligibile in tutti i sistemi telematici non solo italiani ma persino mondiali. Ciò avviene a fronte dell’adozione di un linguaggio che è a tutti gli effetti universale e in quanto tale riconosciuto al di fuori dei confini nazionali.
Perché è importante la normalizzazione degli indirizzi
Avere indirizzi esatti e dati precisi è necessario in diversi ambiti che coinvolgono le aziende dei diversi settori dell’economia: dalla logistica al servizio clienti, passando per le soluzioni del digital marketing e della comunicazione digitale.
Vi proponiamo un esempio per cercare di spiegarci meglio. Provate a pensare cosa succede se un’impresa attiva online deve recapitare un ordine di consegna a un cliente e il numero civico dell’indirizzo indicato risulta sbagliato. Può essere che salti la consegna, ci sia un ritardo nella stessa o subentrino problematiche di vario genere che richiedono poi un tempo maggiore per poter essere risolte, con una perdita degna di nota anche in termini di fatturato.
La geocodifica degli indirizzi, alla base della normalizzazione degli indirizzi
Alla base della normalizzazione degli indirizzi c’è il processo di geocodifica. Esso consiste nell’attribuzione di quelli che sono veri e propri codici anagrafici – ma anche territoriali – a un certo dato: qualcosa che avviene attraverso l’individuazione delle coordinate geografiche.
Quest’ultime sono un elemento dalla valenza inequivocabile e in quanto tale precisa, sia quando di matrice locale che internazionale. È grazie alla geocodifica che la normalizzazione degli indirizzi può risultare così precisa, anche quando mancano informazioni ulteriori a supporto.
Altri articoli di tecnologia su Dietro la Notizia