
opo il successo al Festivaletteratura di Mantova con Singing American Poetry, Massimo Giuntoli torna dal vivo con uno dei suoi più apprezzati progetti tra musica e narrazione: Hobo Plays Robert Wyatt, con Eloisa Manera e Alessandro Achilli. Duplice concerto nel prestigioso cartellone del TrentinoInJazz, rassegna unica nel suo genere con un calendario partito dal mese di giugno: appuntamento a Borgo Valsugana (TN) venerdì 13 ottobre, e a Trento sabato 14 ottobre, entrambi a ingresso libero.
Hobo è una formazione in duo creata da Massimo Giuntoli con Eloisa Manera, entrambi già insieme nella Artchipel Orchestra di Ferdinando Faraò. Lo spirito del progetto è di avventurarsi nell’area dei linguaggi di frontiera con marcate influenze avant-rock, canterburiane, zappiane e novecentesche, alle quali si aggiungono audaci incursioni nel repertorio classico e popolare dal sapore ironico e surreale. Dalla composizione originale di Hobo, Giuntoli e la Manera passano alla rivisitazione dei brani di Robert Wyatt in un percorso tra musica e narrazione, con la partecipazione del giornalista Alessandro Achilli, traduttore e curatore di Falsi Movimenti di Michael King e Different Every Time di Marcus O’Dair, popolari biografie dedicate a Robert Wyatt, icona tanto sfuggente e distaccata quanto rappresentativa della “non scena” di Canterbury.