Lunedì 15 febbraio, alle ore 21, presso il Piccolo Teatro Studio (via Rivoli 6 – M2 Lanza), si terrà il quarto appuntamento di Jazz al Piccolo – Orchestra Senza Confini, organizzato dall’Associazione Culturale Musica Oggi in collaborazione con il Piccolo Teatro – Teatro d’Europa
BEBOP
con la Civica Jazz Band
solisti: Emilio Soana (tromba), Roberto Rossi (trombone), Giulio Visibelli (sassofoni e flauti), Mario Rusca (pianoforte), Marco Vaggi (contrabbasso), Tony Arco (batteria)
e gli studenti dei Civici Corsi di Jazz di Milano
direttori Enrico Intra e Luca Missiti
Il viaggio attraverso gli stili storici del jazz che caratterizza la XVIII edizione di Jazz al Piccolo tocca un momento emblematico del percorso della musica di derivazione africana americana. Il bebop segna infatti un passaggio determinante nella storia del jazz, che ha investito l’intero mondo musicale jazzistico.
Superando categorie stilistiche ormai obsolete, il concerto affronta autori che hanno dimostrato, a più livelli, quanto il Bebop abbia veramente sviluppato un’idea che ha avuto diverse diramazioni. Dai fondamentali Parker-Gillespie-Powell, i pilastri del nuovo stile, al più trasversale Thelonious Monk, dal compositore Tadd Dameron al jazz afrocubano, dal Mulligan della Tuba Band a una singolare orchestrazione di una improvvisazione di Lennie Tristano sino a una visione europea e italiana del fraseggio bop nel pezzo di Intra, il programma si apre a 360° su quell’universo stilistico, naturalmente eseguito con il suono e il pensiero contemporaneo, come sempre avviene con le riletture proposte dalla Civica jazz Band.
Che, in questa occasione, si scompone in trio, quintetto, nonetto come un vero e proprio ensemble. Un concerto che è anche una riflessione in musica su come si possa costruire una diversa e più completa immagine del bebop.
Ingresso: 16 euro