E se si attacca col sentimento portalo in fondo ad un cielo blu
Tutto pronto per il calcio di inizio a Wembley (con 60 mila spettatori) per la semifinale Italia-Spagna.
La nostra Nazionale ha vinto l’Europeo solo una volta nel 1968, ma fino ad ora ha decisamente brillato con 5 vittorie, 13 gol fatti e 4 subiti.
La Spagna, dopo un inizio difficile, insegue invece il quarto titolo continentale.
Spagna: È un disastro se te ne vai!
La Spagna parte da dietro e cerca di alzare il baricentro, l’Italia è un diesel e tenta di prendere le misure alle Furie Rosse.
Mentre gli azzurri cercano di ripartire in contropiede, gli avversari tengono il pallino del gioco.
Gli spagnoli stanno giocando un gran calcio corto e stretto, trovano gli spazi necessari per far muovere bene la palla.
Al 21′ lampo italiano: in profondità viene lanciato Emerson, esce a valanga Unai Simon, mentre Barella da fuori attende troppo per tirare a porta vuota e Busquets recupera il pallone.
Mancini si agita in panchina, probabilmente vorrebbe entrare col suo gemello del goal Vialli.
Primo tempo difficile per l’Italia: umiltà e capacità di soffrire sono le parole d’ordine!
Chiesa: Ballo ballo ballo da capogiro!
Spettacolare Di Lorenzo (LORENZO) in chiusura su Torres: salva il risultato nelle prime battute del secondo tempo.
Non cambia il canovaccio della partita, con gli uomini di Luis Enrique che continuano a palleggiare con grande costanza e continuità.
Ma al 60’… O tir’ a gir’ di Ins…. ah.. no… CHIESAAAAAAAAAAAAA!!! 1-0
Ora si lotta in maniera gladiatoria!
“Fiesta” Morata
La bolgia azzurra a Wembley si zittisce all’80’: Morata libero in area non può sbagliare…
1-1
Ora la Spagna aggredisce sfruttando il momento psicologico favorevole.
Si va ai supplementari.
Italia-Spagna: Chissà se va
Possesso palla delle Furie Rosse, l’Italia fatica a conquistare il pallone e a pressare.
La stanchezza comincia a farsi sentire e gli azzurri soffrono.
Tutto si decide ai rigori… e SIAMO IN FINALE!!!!!
Formazioni
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. C.t. Mancini
SPAGNA (4-3-3): Unai Simón; Azpilicueta, Eric Garcia, Laporte, Alba; Koke, Busquets, Pedri; Olmo, Oyarzabal, Ferran Torres. C.t. Luis Enrique
Arbitro: Felix Byrch, Germania