Monza, 11 settembre 2011 di Fiorenzo Di Costanzo. Il campionato di Formula 1 fa visita al circuito di Monza per il tredicesimo appuntamento stagionale. Il circuito di Monza teoricamente non è tra i più adatti alle caratteristiche della Red Bull, ma Vettel riesce ugualmente a ottenere la sua 25esima pole position in carriera. La Ferrari ottiene il massimo con Alonso, chiudendo le qualifiche con il quarto tempo, preceduto da Hamilton e da Button, mentre Massa chiude con il sesto tempo.
Al segnale di partenza il più rapido è Alonso che con uno scatto sorprendente e sfruttando tutta la larghezza della pista riesce a transitare per primo alla prima chicane. Nella parte centrale del gruppo succede di tutto: Liuzzi perde il controllo della sua auto e fa “strike” colpendo Rosberg, Ricciardo, D’Ambrosio e Petrov. Per rimuovere le 5 vetture è necessario l’ingresso della Safety Car e la gara riprende dopo un paio di giri. Alla ripresa della gara Alonso si difende in maniera superba su Vettel, mentre Scumacher riesce a sorpassare Hamilton e a portarsi in terza posizione. Al quinto giro l’attacco del tedesco della Red Bull è più deciso e riesce a riprendersi la prima posizione. Intanto per le posizioni nelle posizioni di rincalzo Webber, sulla seconda Red Bull, tenta il sorpasso su Massa ma i due giungono al contatto e l’alettone anteriore dell’australiano è danneggiato e dopo poche curve è costretto ad alzare bandiera bianca. In questa prima fase della gara gli occhi sono tutti puntati sul duello tra Schumacher ed Hamilton, con l’inglese che tenta il sorpasso diverse volte ma il pluricampione tedesco risponde sempre colpo su colpo. Il duello tra i due favorisce il recupero di Button che al sedicesimo giro, sfruttando qualche sbavatura di troppo di Hamilton, riesce a conquistare prima la quarta posizione ai danni del suo compagno di scuderia e poi la terza, ai danni del tedesco. Al comando del GP c’è sempre Vettel che in pochi giri riesce a costruire un discreto vantaggio sul resto del gruppo che gli consente una tranquilla prima sosta ai box. La situazione dopo i primi pit-stop vede Vettel al comando inseguito da Alonso, Button, Schumacher, Hamilton e Massa. La marcia di Vettel è spaventosa, con giri sempre più veloci, mentre alle sue spalle si accende la battaglia per il secondo posto, con un Button in netto recupero su Alonso. Per la quarta piazza è sempre molto avvincente il duello tra Hamilton e Schumacher. A 15 giri dalla bandiera a scacchi, dopo il secondo passaggio ai box, Button riesce ad affiancare e a superare Alonso. I pneumatici montati dallo spagnolo non gli permettono di attaccare Button, anzi, il ferrarista negli ultimi giri deve guardarsi alle spalle da uno scatenato Hamilton che guadagna secondi su secondi, ma la corsa è ormai al termine e il distacco è troppo ampio per essere colmato. Allo sventolare della bandiera a scacchi può esultare Vettel che, sul circuito dove ha conquistato la sua prima vittoria in Formula 1, mette un altro preziosissimo mattoncino nella conquista del titolo mondiale. Alle sue spalle si piazzano Button e Alonso. Ai piedi del podio ottiene la quarta posizione Hamilton, che precede un ottimo Schumacher e uno sfortunato Massa. Chiudono la top ten Alguersuari, Di Resta, Senna e Buemi.
Classifica Mondiale: Vettel 284 punti, Alonso 172 punti, Webber e Button 167 punti, Hamilton 158 punti.