Nonostante il Regime di “Democrazia Totalitaria” alla quale siamo sottoposti, DOMENICA 21 Marzo 2021 alle ore 16,00 andrà in scena “in Streaming” al Teatro della Memoria l’Operetta La Mazurka Blu di Franz Lehar nell’ EDIZIONE DEL CENTENARIO (Operetta mai più rappresentata a Milano da quel tragico 1921)
( a Cento Anni dall’Attentato al Teatro Diana )con Simona Paoletti (Soprano ) , Siviciro Kawasaki (Tenore ), Ivana Turchese Colavito (Mezzosoprano), Aleardo Caliari (Baritono),*
Adattamento Musicale sulla Partitura Originale (austriaca) del M° Paolo Beretta – Regia di Aleardo Caliari*
Quando, nel 1920, Franz Lehar stava lavorando a Die blaue Mazur , LaMazurka blu, l’operetta che alla prima rappresentazione a Vienna ottenne un successo strepitoso, non poteva immaginare quello che sarebbe successo a Milano, dove quel Successo strepitoso non si replicò ! Sono le 22.40 del 23 marzo 1921* *e il pubblico del Teatro Diana, in via Mascagni, sta riprendendo il proprio posto* per godersi l’ultimo atto dell’Operetta La Mazurka Blu, *quando scoppia un ordigno esplosivo di inusitata potenza, realizzato con 160 candelotti di nitroglicerina, piazzati in un angolo dell’ingresso riservato agli Artisti. L’esplosione è di una violenza senza precedenti, frantuma il muro esterno, investendo la buca dell’orchestra e le prime file della platea:*È una strage : Tra le macerie restano 80 feriti e 21 morti- Il fragore della detonazione viene sentito in quasi tutta la città. Gli autori sono due Anarchici individualisti, ben noti alla Questura, ma l’attentato viene rivendicato come un Episodio della ”Guerra di classe contro li odiati Borghesi” che amano un genere musicale così anti-proletario come l’Operetta e così gli Assassini ricevono anche la Solidarietà del Partito Comunista.
Sotto il profilo puramente musicale, Die blaue Mazur è senza dubbio uno dei più grandi capolavori di Franz Lehár : Una gemma musicale da riscoprire a tutti i costi! Invece sotto il profilo cultural-politico non è certo un caso che a Milano la Mazurka Blu da allora non sia stata più rappresentata.*