Stagione Concertistica Marche concerti in streaming
L’evento
Domenica 4 aprile 2021, a partire dalle 18, dalla Cattedrale di S. Ciriaco, Ancona
Programma
Georg Philipp Telemann (Magdeburgo 1681 – Amburgo 1767)
“Der Harmonische Gottesdienst” Mauro Borgioni, baritono
ACCADEMIA HERMANS Fabio Ceccarelli, traversiere, Alessandra Montani, violoncello, Fabio Ciofini, clavicembalo e maestro di concerto
«Ich bin getauft in Christi Tode» Cantata per baritono, flauto traversiere e basso continuo (TWV1:820)
«Stille die Tränen des winselnden Armen» Cantata per baritono, flauto traversiere e basso continuo (TWV 1:1401)
«Weg mit Sodoms gift’gen Früchten» Cantata per baritono, flauto traversiere e basso continuo (TWV 1:1534)
«Ihr Völker hört, wie Gott aufs Neue spricht» Cantata per baritono, flauto traversiere e basso continuo (TWV 1:921)
La collaborazione
Concerto in collaborazione con il Comitato AMUR nell’ambito del progetto Silenzio in sala a tempo di musica, con il contributo di Poste Italiane e di Itsright.
Si ringrazia Daniele Ratti, fotografo ed ideatore del progetto.
Evento
In occasione della Pasqua gli Amici della Musica Guido Michelli propongono un concerto che chiude la stagione concertistica in streaming di Marche Concerti. Si avrà l’occasione di ascoltare quattro cantate sacre di George Philipp Telemann, tratte da “Der Harmonische Gottesdienst” nella esecuzione di Mauro Borgioni, baritono, con l’Accademia Hermans – Fabio Ceccarelli, traversiere, Alessandra Montani, violoncello, Fabio Ciofini, clavicembalo e maestro di concerto.
Il concerto, realizzato in collaborazione con il Comitato AMUR, viene eseguito e ripreso nella Cattedrale di S. Ciriaco di Ancona e sarà visibile gratuitamente sul canale YouTube di Marche Concerti
Dove vederlo e ascoltarlo
https://www.youtube.com/channel/UC5EssEaZ2KuwOq5bi9MTpQg e anche sul sito del Comitato AMUR https://www.comitatoamur.it/ dalle ore 18 del 4 aprile.
Il concerto rimarrà visibile per una settimana, per poi essere ripreso da Sky Classica. Il Comitato AMUR, nato in maggio 2020 dalla volontà di riunire alcune tra le più importanti istituzioni d’Italia della musica da camera in un unico organismo, con lo scopo di promuovere attività e obiettivi comuni creando una rete nazionale per un’offerta condivisa.
L’iniziativa
In particolare questo concerto viene presentato nell’ambito del progetto Silenzio in sala a tempo di musica, realizzato con il contributo di Poste Italiane e di Itsright. Il progetto Silenzio in sala a tempo di Musica nasce su idea del fotografo Daniele Ratti.
Musica e fotografia si incontrano con l’obiettivo di supportare i musicisti nell’attuale contesto di incertezza e ricreare una stagione 20/21 a porte chiuse ma raccontata attraverso immagini e suoni.
Personalità poliedrica, uomo di cultura, cosmopolita, con un grande intuito per le “tendenze artistiche”, e una grande facilità di scrittura, Telemann fu un compositore incredibilmente fecondo, con oltre 600 lavori strumentali di varia destinazione, 640 composizioni vocali profane, 25 opere teatrali, 18 oratori, 49 Passioni e circa duemila cantate sacre – cominciò a scrivere musica liturgica quando aveva solo dodici anni ed era ancora studente presso il ginnasio di Hildesheim.
La storia
Le quattro cantate sacre proposte nel concerto sono tratte dall’Harmonischer Gottes-Diens, raccolta di 72 cantate per l’anno liturgico pubblicata da Telemann che le aveva composte tra il 1725 e il 1726. L’organico essenziale, un cantante solista, uno strumento obbligato (violino, oboe, flauto dolce o flauto traverso), ed il basso continuo, è utile per l’esecuzione sì nelle chiese, ma soprattutto negli ambienti domestici, privati, per dare voce ad una devozione religiosa intima – i fedeli potevano sviluppare in tutta libertà un proprio modo per sciogliere le lodi a Dio secondo il precetto pietista.