Le sfide pedagogiche oggi in gioco sono veramente di alto livello, in considerazione del fatto che di educazione si parla tanto, troppo forse, ma spesso senza far seguire alle parole e ai giudizi una giusta azione educativa.
Aprendo i social è possibile quotidianamente leggere commenti sull’organizzazione scolastica, sulla mancata esecuzione di protocolli, sulla corretta o scorretta formulazione di teorie pedagogiche, espressi da coloro che di pedagogia ed educazione non conoscono nulla e che dovrebbero in qualche modo aiutare le nuove generazioni a muoversi all’interno di una realtà in continua evoluzione e di difficile comprensione.
Sì…perchè….non dobbiamo dimenticarci che educare vuol dire rendere l’Altro libero di compiere scelte autonome, sulla base di valori acquisiti, ma se questi valori cambiano costantemente e vengono messi in discussione anche da coloro che dovrebbero fare da “guida”…beh allora è veramente complesso muoversi nella realtà!
Il punto di partenza, ma anche quello di arrivo, deve essere la Persona come valore e questo nasce prima di tutto all’interno delle nostre famiglie, nel rispetto reciproco, nel prenderci cura l’uno dell’altro, nel rispetto, nella comprensione, nella rettitudine….che dite, si può fare?
Ped. Laura Bonomo