È online il video di “prima che sia il silenzio”, il nuovo singolo di Simone Patrizi
Il video, diretto da Paolo Scarfò, ha come protagonista Simone Patrizi, che canta in un luogo abbandonato e fatiscente, che sta a rappresentare il clima malinconico e di rottura che è presente nella canzone. I toni chiaroscuri presenti nel video e l’alternanza di luci e ombre riescono a coinvolgere chi guarda e ascolta nel quadro emotivo del brano. Anche le movenze che compie l’artista rappresentano delicati cenni a entrare nella sua intimità emotiva, nelle sensazioni che la sua storia ci vuole trasmettere.
“Il luogo è stato scelto e trovato con attenta ricerca e raffigura un labirinto mentale, con contrasto di luce e buio naturale, esattamente come lo stato d’animo vissuto dal protagonista, metafora della sua prigione e dell’ ombra dei suoi pensieri da cui tenta di scappare – racconta il regista Paolo Scarfò – All’ interno di questo viaggio metafisico, il lancio del bullone, che segna e indica davanti a sé il suo possibile cammino, rappresenta allora i suoi desideri ed è una citazione di “Stalker” di Andrej Tarkovskij, regista che forse i più giovani non conoscono, ma i più appassionati cinefili possono ritrovare.
Con questo nuovo singolo Simone Patrizi inaugura un nuovo capitolo della sua storia musicale e lancia all’ascoltatore un appello dolente e sincero, un invito a non lasciare che le emozioni svaniscano senza essere espresse.
Link ufficiali
Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/artist/simonepatrizi
Instagram: https://www.instagram.com/simonepatrizi.musicrecords
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