Per la Stagione 2011/2012 della Fondazione del Teatro Stabile di Torino, martedì 10 aprile 2012, andrà in scena, alle ore 19.30, al Teatro Carignano (piazza Carignano, 6) OTELLO di William Shakespeare, con la traduzione, l’adattamento e la regia di Nanni Garella, le scene di Antonio Fiorentino, le luci di Gigi Saccomandi, i costumi di Claudia Pernigotti, regista assistente Gabriele Tesauri.
Lo spettacolo è interpretato da Massimo Dapporto (Otello), Maurizio Donadoni (Iago), Lucia Lavia (Desdemona), Federica Fabiani (Emilia), Gabriele Tesauri (Montano), Woody Neri (Cassio), Matteo Alì (Roderigo).
Otello, sarà replicato al Teatro Carignano fino a domenica 15 aprile.
Al Teatro Carignano Massimo Dapporto vestirà i panni di Otello in una produzione diretta da Nanni Garella: «un avamposto militare – scrive il regista – in un territorio di occupazione, la Repubblica veneta contro i Turchi, Occidente contro Oriente: una storia già vista, che ritorna e costruisce nella mente un immaginario di guerre, purtroppo, vicine e devastanti.
La fibra morale di un mondo, quello occidentale, messo a dura prova dalla crudezza dello scontro, con l’inevitabile ripercussione sulle vicende private dei protagonisti: di quelli nobili e virtuosi, come di quelli meschini e malvagi. Nell’Otello di Shakespeare, alla fine, perdono tutti, i nobili e i malvagi: Desdemona, Emilia, Roderigo assassinati, Otello suicida, Iago travolto dai suoi stessi inganni e dalle sue trame scellerate.
Tutti fanno scelte sbagliate. Il mondo non ritrova il suo equilibrio, dopo l’atto estremo di Otello e il sacrificio di sua moglie: come dopo un’eclissi di sole e di luna – stralcio simbolico di una immagine barocca – l’uomo resta sotto un cielo vuoto. Otello, come Lear e Macbeth, è sceso nell’abisso, è giunto sino in fondo, ha vissuto l’esperienza umana della gelosia fino all’estremo. Shakespeare è l’unico autore, dopo i greci, che riesce a darci tragedie vere; e Otello, nella storia teatrale, è una delle poche vicende pienamente conosciute dal pubblico, soprattutto dall’epoca romantica in poi.
Il pubblico del nostro tempo è abituato a sentire i nomi, così stravaganti e improbabili, di Iago, Desdemona, Otello, a legare ad essi un racconto di gelosia e di sangue e a restare avvinto dalle passioni che muovono i destini di quei personaggi. Ma, conoscendo l’esito tragico della storia, lo spettatore contemporaneo continua a interrogarsi sulla fragilità della natura umana».
INFO BIGLIETTERIA:
Per informazioni telefono 011/5176246
Biglietti:
Settore A – intero € 34,00
Settore B – intero € 28,00
Recite: martedì e giovedì, ore 19.30; mercoledì, venerdì e sabato ore 20.45; domenica ore 15.30. Lunedì riposo.
Biglietteria del Teatro Stabile di Torino|Teatro Gobetti – via Rossini 8, Torino – dal martedì al sabato, dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo. Tel. 011/5176246 – Numero Verde 800.235.333
Biglietteria Teatro Regio | Teatro Stabile – Piazza Castello 215, Torino – da martedì a venerdì, dalle ore 10.30 alle ore 18.00 – sabato dalle ore 10.30 alle ore 16.00. Domenica e lunedì riposo.
Tel. 011 8815241 – 242.
Nei giorni di recita è possibile acquistare i biglietti alla cassa del teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it