
Alberto “Bebo” Guidetti de Lo Stato Sociale OSPITE DI MONDOFUTURO
GIOVEDI 4 MARZO IL FESTIVAL DELLA FANTASCIENZA ATTERRA AL FESTIVAL DI SANREMO
Giovedì 4 marzo alle ore 14 dal canale YouTube del Trieste Science+Fiction Festival – www.youtube.com/c/MONDOFUTURO – MONDOFUTURO atterra al Festival di Sanremo con il quarto ospite del 2021: Alberto “Bebo” Guidetti de Lo Stato Sociale.
Partiremo da quel folle progetto di “serialità musicale” con cui la band bolognese ha partorito 5 nuovi dischi solisti in 5 settimane; passeremo per la serata delle cover di Sanremo dove proveranno a rappresentare più di 10.000 lavoratori dello spettacolo sulle note di «Non è per sempre» degli Afterhours. Viaggeremo poi avanti e indietro nel tempo, per ripercorrere i 9 anni dall’uscita di Turisti della democrazia, per provare a capire quanto sia cambiato il panorama musicale italiano nel giro di poco tempo e per fantasticare sui concerti del futuro e su come potrebbe ripartire il mondo della musica dal vivo.
Infine ci sposteremo brevemente nel campo letterario per parlare di Fantastico!: una rivista di racconti, indipendente e autoprodotta, nata come newsletter per appagare l’esigenza di sfuggire dalle narrazioni imbruttite presenti sui social e dalle sgrammaticature indiavolate.
Di tutto questo e di molto altro discuterà Alberto Guidetti assieme a Francesco Ruzzier giovedì 4 marzo alle 14 dal canale Youtube del Festival di fantascienza: www.youtube.com/c/MONDOFUTURO
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M O N D O F U T U R O è un ciclo di incontri di scienza e fantascienza che nasce sulla scia degli “Incontri di Futurologia” del Festival della Fantascienza. Il progetto, ideato e realizzato da La Cappella Underground e Trieste Science+Fiction Festival, si avvale del patrocinio della SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, di Area Science Park e di Inaf-Osservatorio Astronomico di Trieste.
MONDOFUTURO continua giovedì 11 marzo con Margherita Hack in bicicletta tra le stelle, il libro di Roberta Balestrucci Fancellu (BeccoGiallo Ed.) che sfoglieremo insieme all’autrice e all’astrofisica Anna Gregorio.