Ecco gli ingredienti per il GP d’Olanda:
1/3 Verstappen (un nome una garanzia)
1/3 Pole Position di Super Max
1/3 Bolgia Orange per l’idolo di casa
Posizioni congelate alla partenza: Verstappen vola con le ali della Red Bull, mentre Leclerc cerca di non far scappare l’avversario.
Nel frattempo la Mercedes di Hamilton conferma le buone prestazioni della vettura e della gomma media.
Sainz anticipa la sosta, ma il box Ferrari conferma ancora una volta i problemi evidenziati durante questa stagione.
Super Max “Non si cura di lor, ma guarda e passa”; l’olandese è una furia, ha un ritmo spaventoso e nessuno può insidiarlo.
Una Virtual Safety Car regala addirittura a Verstappen secondi importanti durante il secondo pit stop.
Come da previsone (nonostante il brivido di Bottas, che parcheggia la sua monoposto sull’ultima curva a 15 giri dalla fine), Max taglia per primo traguardo.
Alle sue spalle Russell e Leclerc.
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