Prodotto dallo stesso MANNARINO, registrato tra New York, Los Angeles, Città del Messico, Rio De Janeiro, l’Amazzonia e l’Italia e il coinvolgimento – su alcuni brani – dei produttori internazionali Joey Waronker, Camilo Lara Tony Canto e Iacopo Brail Sinigaglia, l’album è un invito ad appellarsi alla saggezza ancestrale degli esseri umani. Un disco che parla le lingue del mondo, intriso di suoni di foresta e voci indigene registrate in Amazzonia. Mannarino va alla ricerca della sorgente tribale e atavica dell’umanità, proposta come unico e potente antidoto contemporaneo alla brutalità del disumano. Natura, patriarcato, animismo, femminilità, rapporto uomo-donna, sono questi solo alcuni dei temi affrontati dal cantautore nel disco più politico e visionario della sua carriera dove l’amore, l’irrazionale e un senso magico della vita diventano strumenti reali di decolonizzazione del pensiero e di resistenza umana. Il disco è stato anticipato dai singoli “Africa” e “Cantarè”.Concerto di Luna piena dedicato alla montagna e alla luna il 13 agosto in alta quota e in notturna a Sella Nevea a 1200 mt.Solo 500 i posti disponibili,da non perdere.
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