La rassegna R_ESTATE A TEATRO chiude la programmazione di luglio con un monologo “onirico e maledettamente terreno”, scritto e interpretato da Carolina Cametti.
Dopo il successo di Bob Rapsodhy, il Teatro dell’Elfo produce un secondo lavoro di questa talentuosa attrice, capace di creare, con la forza della sua voce e del suo corpo, personaggi intensi e tormentati, capace di “unire il sogno alla fottuta realtà”.
BLUEMAX è solitudine, è sviscerare l’animo e il tormento di un ragazzo che si è perso, ma non ricorda ne dove ne quando.
Un ragazzo di provincia che vive in una casa che ha la doccia fuori “sotto le stelle”.
Un ragazzo solo, che nella sua leggerezza e sospensione dal mondo vive nel suo vuoto cosmico.
Non riesce ad amare, non riesce a calibrare la sua depressione. Suona la chitarra e si rifugia in un letto senza lenzuola. Beve, vomita, mangia pochissimo, fuma, si annienta per dimenticare. È un muratore.
È tormentato, insoddisfatto. Vuole fuggire e rimane perennemente incastrato. Sogna, solo lì trova la sua dimensione di fuga. Vive in una casa fatiscente. È amato, ma lui non ama, non eiacula, non dorme. Galleggia e si appende alla giornata, vorrebbe il tutto e acchiappa il niente. Sogna la città, vuole fuggire, aspira alle luci della metropoli dove poter realizzare i suoi sogni.
Si appende ad un destino, ci si affida fiducioso. Ha paura di cambiare. È sospeso, eterno, instabile, leggero, etereo. Ha i capelli blue. BLUEMAX è speranza e una fine. È onirico e maledettamente terreno. È uno shot di incubi e tormento. Una linea che congiunge la terra ed il cielo, il sogno e la fottuta realtà.
Carolina Cametti
CAMPO TEATRALE, via Cambiasi, 10, Milano – Inizio spettacoli ore 20.30 – Prezzi: intero € 10 / rid. € 5 (per tutti gli abitanti dei quartieri Lambrate, Città Studi e NoLo) – Informazioni biglietteria@elfo.org – Prevendita sul sito www.elfo.org
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