“Molte sono le persone che sono attratte da una vacanza virtuale: entro il 2026 molte città avranno una versione propria nel Metaverso. Virtualmente è possibile scoprire sia i posti che non abbiamo ancora visto, ma anche quelli che abbiamo già visitato e rivivere l’esperienza. Immaginare ciò che vogliamo visitare: il turismo virtuale può essere un modo per incrementare il turismo in persona.
Nel futuro c’è l’obiettivo di creare un metaverso in cui si possano utilizzare anche i propri sensi, in cui le cose con cui interagiamo si possano assaggiare, se ne possa sentire il sapore, per esempio nel caso della Coca Cola”.
A trasportarci nel futuro del meta-tourism a BTO – Be Travel Onlife, in corso alla Stazione Leopolda di Firenze fino a mercoledì 30 novembre, è Emma Chiu, Global Director Wunderman Thompson Intelligence, uno degli interventi più attesi della prima giornata della manifestazione.
L’evento è promosso da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze, mentre l’organizzazione è a cura di Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana.
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