
SKY ARTE
presenta
una produzione originale
IN COMPAGNIA DEL LUPO
IL CUORE NERO DELLE FIABE
La nuova serie di Carlo Lucarelli che racconta
i segreti nascosti nei racconti del “c’era una volta”
IN ONDA OGNI SETTIMANA DA LUNEDÌ 15 FEBBRAIO ALLE 21.15
ANCHE ON DEMAND E IN STREAMING SU NOW TV
Le conosciamo bene, le fiabe.
Ce le hanno raccontate così tante volte, sempre le stesse, da bambini, per farci addormentare, che non hanno più segreti.
Conosciamo i meccanismi, i colpi di scena, i personaggi, la morale, sappiamo perfettamente chi è il buono e chi il cattivo: il lupo, naturalmente.
Ma è davvero così?
O forse c’è qualcosa, sotto, dietro, addirittura prima, che non ci hanno mai detto? Qualcosa di diverso, di strano, o anche di oscuro, più bello o più inquietante, che non conosciamo?
Insomma: siamo davvero sicuri che il cattivo sia proprio il lupo?
A partire da lunedì 15 febbraio, alle ore 21:15, Sky Arte presenta la nuova produzione originale realizzata da TIWI e condotta da Carlo Lucarelli, In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe.
Per otto appuntamenti, in ogni puntata Lucarelli conduce il pubblico alla riscoperta delle fiabe del “c’era una volta”, svelando – con l’accompagnamento di illustrazioni animate – i risvolti insoliti, avventurosi, talvolta terribili e spaventosi che si celano al loro interno, nella vita dei loro autori, nei fatti di cronaca che le hanno ispirate, nei costumi delle epoche in cui sono nate.
“Da scrittore di noir ho sempre ammirato il lato horror delle fiabe – racconta Lucarelli – una concezione un po’ terroristica di una certa pedagogia le riempiva di mostri e fattacci di sangue che hanno sempre fatto fare un salto sulla sedia a tutti i bambini. Dentro però, c’è molto di più. Oltre a personaggi bellissimi e una tecnica narrativa sempre efficace, nelle fiabe c’è la capacità di raccontare il contesto storico in cui sono nate, con le sue problematiche e le sue contraddizioni, attuali adesso come allora. Uno specchio dei tempi e del cuore umano. Come un noir, appunto.”
Se dietro a Cappuccetto Rosso si nasconde l’ossessione seicentesca per la licantropia, in Peter Pan si ritrova il fenomeno delle frequenti morti premature dei bambini nell’Ottocento e il protagonista è un malinconico angelo della morte.
Ci sono fiabe che nascondono personaggi molto più forti e valorosi di quanto li abbiamo sempre immaginati, come quelle dei fratelli Grimm, in cui le protagoniste sono bambine coraggiose che combattono per cambiare il loro destino.
Ci sono personaggi, poi, che diventano veri e propri archetipi: ad esempio Barbablù, l’uomo che nella fiaba uccide una dopo l’altra le mogli disobbedienti e che si ispira alla vita di Gilles de Rais, il serial killervissuto in Francia nel 1400.
Infine, in alcuni casi è la vita stessa degli autori che entra nelle fiabe, come per Hans Christian Andersen, il cui tormento, gli sbalzi di umore e il bisogno di approvazione lo portano a scrivere storie tristi con risvolti angoscianti, come La piccola fiammiferaia e Il brutto anatroccolo.
Mai avremmo immaginato da bambini che nelle fiabe, oltre al lupo, agli orchi e alle streghe, potesse esserci qualcosa di ancora più pauroso e inquietante. E invece c’era, anche se rimaneva nascosto: la realtà.
In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe conduce lo spettatore in un mondo che credeva di conoscere e, svelando gli aspetti non noti di tutte quelle storie che hanno accompagnato gli anni della sua infanzia, lo immerge in un’atmosfera magica e inquietante e lo porta a scoprire che forse no, il cattivo non era solo il lupo.
CREDITI
Una produzione Sky Arte
Realizzata da TIWI
Con il sostegno di Emilia-Romagna film commission
Da un’idea di Carlo Lucarelli e Mauro Smocovich
Un programma di Carlo Lucarelli, Beatrice Renzi, Sara Olivieri, Antonio Monti
Regia di Antonio Monti
Illustrazioni e animazioni di TIWI
Girato presso il Teatro anatomico di Palazzo Bo, Padova e il Teatro Valli, Reggio Emilia
Produttore esecutivo Federico Riboldazzi