E’ andato in scena al Parenti di Milano “Bum ha i piedi bruciati”, un monologo teatrale scritto diretto e interpretato da Dario Leone, che narra la vita di Giovanni Falcone
Dario Leone appassiona, commuove profondamente, diverte e arriva intensamente al cuore.
Il suo monologo è raccontato attraverso aneddoti, storie quotidiane palermitane che negli anni e a volte ancora attuali, vivono la presenza di cosche che presenziano il territorio.
Nello spettacolo, il racconto principale inizia con la risposta di un negoziante di Palermo al proprio figlio.
La domanda è semplice: “perché il mio pupazzo favorito -BUM- ha le zampette bruciate..?”
Da qui il padre orgogliosamente, descrive la storia di un bambino divenuto un grande uomo e che ha creduto fin da giovanissimo nella gentilezza, nella verità e nella giustizia.
Il Leone racconta la persona di Giovanni Falcone nell’ intimità ,delle sue intuizioni e della spensieratezza che lo contraddistingueva quando parlava della Sicilia, del suo mare, dei suoi colori nella primavera di maggio.
Un mese che trenta anni fa ha segnato per sempre un capitolo storico importante della giustizia e della storia italiana.
Il testo é adatto a tutte le età, proprio per la scorrevole narrazione dei fatti. Eventi proiettati con immagini e video reali, su dei pannelli bianchi che fanno da sfondo della sala e che riescono a rendere intimo e a tratti ironico, tutto il monologo.
Aggiungo che rende un canale perfetto e coinvolgendo anche per i ragazzi che non conoscono questo periodo di storia italiana.
Il Teatro Parenti si riconferma una vera “casa” di grandi artisti esibendo temi mai scontati e all’ avanguardia.
Altri articoli di teatro su Dietro la Notizia
Di Viviana Vitariello